ISTITUTO ITALIANO
FERNANDO SANTI
SEDE REGIONALE EMILIA ROMAGNA
 
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L'IIFS-Emilia Romagna rafforza la cooperazione con il Brasile la lotta alle mafie
 
Nei giorni dell'8 e 9 settembre l’Istituto Italiano Fernando Santi Sede Regionale Emilia Romagna ha tenuto diversi incontri istituzionali e associativi a Bologna e in altre realtà della Romagna.
Giovedì 8 settembre l’Istituto ha promosso un incontro con l’Amministrazione Comunale di Bologna, il capogruppo PD del Comune di Bologna, Sergio Lo Giudice, il rappresentante del sindaco, Enrico Di Stasi, e una delegazione di oltre venti sindaci e deputati brasiliani provenienti dalla Circoscrizione Consolare di Curitiba. Obiettivo dell'incontro: promuovere e sviluppare ulteriori occasioni di cooperazione economica e culturale, rapporti politici e istituzionali.
Nella circostanza si è parlato della prossima missione che l’Istituto terrà in Brasile con la presenza di Giuseppe Garibaldi, pronipote dell’Eroe dei Due Mondi e presidente dell’Istituto Internazionale di Studi "Giuseppe Garibaldi" di Roma, e di Giovanni Gonzi dell’Università di Parma.
Nel pomeriggio la delegazione brasiliana accompagnata dal presidente nazionale dell’Istituto Italiano Fernando Santi, Luciano Luciani, e dal presidente del Comitato Scientifico dell’Istituto Italiano Fernando Santi Sede Regionale Emilia Romagna, Giuseppe Cipriani, è stata accolta alla Fiera SANA dalla dirigenza della Fiera di Bologna; dopo un cordiale colloquio è stato offerto un rinfresco e un kit di materiale illustrativo.
Luciani e Cipriani hanno poi tenuto incontri per realizzare un programma a livello regionale di promozione della legalità ed iniziative di contrasto al fenomeno mafioso in vista della scadenza del bando regionale: con l’Amministrazione Comunale di Bologna, con il Centro Interculturale Zonarelli di Bologna, con l’Istituto Professionale Statale Cino Macrelli di Cesena, con il GAP – Gruppo Antimafia Pio La Torre della provincia di Rimini.
Proprio a Rimini, presso il Centro Sociale Grottarossa, sono intervenuti i rappresentanti dell’ARCI, dell’Associazione Vedo, Sento, Parlo e dell’Associazione Acaia per elaborare un programma di formazione destinato ai giovani soci del volontariato e dell’associazionismo di promozione sociale da realizzare nelle città di Bologna, Cesena, Ravenna e Rimini.
Il programma che si vuole realizzare, nell’ambito delle iniziative promosse dall’Istituto Italiano Fernando Santi Sede Regionale Emilia Romagna, prevede attività volte a rafforzare la rete sociale che deve contrastare adeguatamente le possibili infiltrazioni criminali nell’economia della società emiliano-romagnola. Base di partenza è lo scambio di esperienze fra realtà diverse come quella emiliano-romagnola e quella siciliana, nella quale sono maturati in questi anni significativi movimenti di contrasto alle mafie che hanno ottenuto importantissime risultati.
Il programma prevede l’approfondimento su: 1) cenni normativi in materia di promozione sociale, volontariato e cooperazione sociale; 2) legislazione sulla cultura della legalità e della cittadinanza responsabile, sulla confisca e riutilizzo dei beni confiscati alla mafia; 3) l’associazionismo nel contrasto al racket e all’usura: sostegno alle vittime, rafforzamento delle reti sociali; buone prassi, il ruolo degli enti locali, la cooperazione sociale nel riutilizzo dei beni confiscati; 4) tecniche del linguaggio in materia di promozione sociale, volontariato e contrasto alla criminalità organizzata. (aise)